Villa Contarini degli Armeni



Villa Contarini detta degli Armeni, è un palazzo costruito nel cinquecento dalla famiglia veneziana dei Surian, passata poi via via nei secoli a varie famiglie nobili venete e alla fine ceduta al Collegio Armeno dell’Isola di San Lazzaro, da cui le è rimasto il nome!  Situata ad Asolo, è composta da due corpi distinti, collegati, pensate un po’... da una galleria che fora la cima del colle Messano: e una di queste due parti è il cosiddetto «Fresco»... quello che riconosciamo in molte visioni fantastiche del Gambasin: ora rappresentato frontalmente, ora addirittura rovesciato a terra, in prospettiva accidentale, ben particolareggiato o solo accennato... ma è sempre lui! Vi ricordate che vi avevo accennato ai fortissimi legami di questo artista con il suo mondo e la sua terra? L’artista vive proprio lì vicino e come molti surrealisti gli viene naturale trasportare nel mondo delle sue visioni oniriche... oggetti e luoghi reali, strettamente legati al suo quotidiano!

Il complesso è composto da due ville edificate in periodi diversi: la prima, risalente al XVI s., è rivolta a sud e conserva sulla facciata affreschi di Lattanzio Gambara, ma la più conosciuta è la villa settecentesca, denominata "il fresco", edificata sul versante nord del colle e collegata alla prima da un corridoio sotterraneo che ne trapassa la vetta. Il complesso assunse il nome di "Villa degli Armeni" alla fine del XVIII s., quando venne acquistato dai padri Mechitaristi Armeni dell'isola di S. Lazzaro.

Villa Armeni, utilizzata come simbolo della storia ed il luogo dove vive l'artista.